A cura del Dott. Marco Salerno, psicologo psicoterapeuta umanistico integrato a Roma 5 settembre 2013
Cosa desiderano davvero gli uomini del terzo millennio? Quali sono le loro fantasie? Con chi vorrebbero realizzarle?
Queste sono solo alcune delle domande a cui è davvero interessante rispondere per conoscere meglio l’immaginario maschile e le sue dinamiche. Trovare un reale punto di contatto tra il mondo maschile e quello femminile consente sia di creare una autentica e approfondita conoscenza reciproca sia di colmare una distanza tra i due mondi che a volte si basa più su supposizioni che su una reale verifica dei desideri reciproci.
Non dimentichiamo mai che la fantasia è una dimensione personale e immaginativa in cui ognuno può rappresentare i propri desideri più profondi e intimi, in libertà e senza essere giudicato.
Nelle fantasie possiamo immaginare qualunque cosa poiché non siamo costretto ad adeguarci a convenzioni sociali, a barriere legali e non dobbiamo confrontarsi con le critiche e con la possibilità di un rifiuto.
Le ricerche attuali non hanno ancora chiarito se le differenze delle fantasie tra uomo e donna dipendano da fattori evolutivi o socioculturali o da entrambi.
Oliver e Hyde (1993) hanno notato che in media gli uomini sono meno cauti nello scegliere i loro partner sessuali rispetto alle donne e sono più interessati al sesso come fonte di piacere personale. Inoltre rispetto alle donne, sono più attratti da stimoli sessuali al di fuori del contesto relazionale e si caratterizzano per la presenza di fantasie che coinvolgono una persona diversa dalla partner attuale. Tale desiderio tende ad aumentare quanto più la relazione con la medesima partner è di lunga durata.
Leitenberg & Henning (1995) sostengono che gli uomini hanno un maggiore numero di fantasie sessuali delle donne e che tendono a mentire con maggiore frequenza alla propria partner sui loro incontri extra relazionali.
Gli uomini paradossalmente, pur desiderando a volte relazioni extra coniugali, coltivano allo stesso tempo una maggiore propensione a mantenere relazioni di coppia in media più lunghe rispetto alle donne.
La ricerca di partner extra relazionali è motivata dal fatto che una relazione di lunga durata potrebbe portare ad una diminuzione dell’eccitazione nell’uomo che invece tenderebbe ad aumentare nuovamente se associata alla fantasia di nuove partner.
Inoltre la fantasia maschile di avere rapporti con molte partner è collegata alle numero delle esperienze sessuali e relazionali che un uomo ha avuto nel corso della propria vita. Gli uomini che hanno avuto più partner sessuali nel passato, riportano un maggiore numero di fantasie in cui non è coinvolta la propria partner, rispetto a quelli che invece hanno avuto un esiguo numero di compagne.
Un dato di grande interesse è quello secondo cui gli uomini si focalizzano sia sul proprio piacere che su quello della propria partner mentre le donne tendono ad essere concentrate in modo più esclusivo sul raggiungimento del proprio piacere piuttosto che su quello del partner.
Tra i temi più ricorrenti che popolano le fantasie maschili si annoverano: la dominanza, la sottomissione, il menage a trois, il desiderio di legare e bendare la propria partner, il voyeurismo e lo scambio di coppia.
Gli uomini hanno più frequentemente delle donne fantasie di dominare la propria partner e perseguono sia il raggiungimento del proprio piacere che quello della partner. Le fantasie maschili sono caratterizzate da un immaginario esplicito di scene a sfondo erotico-sessuale mentre è meno presente la sfumatura romantica emotiva. Le donne inaspettatamente sembrano focalizzarsi maggiormente sul proprio desiderio e sul proprio piacere piuttosto che su quello del partner coltivando però una più esplicita dimensione emotiva.
Un altro risultato sorprendente è che anche le donne hanno fantasie di dominanza ma rispetto all’uomo, che le rivolge ad una sola partner per volta, loro le rivolgono a più partner contemporaneamente.
Il desiderio di sottomissione invece è scarsamente presente nelle fantasie maschili mentre è maggiormente presente in quelle femminili che si caratterizzano soprattutto per incontri di sesso di gruppo.
Queste ricerche stanno finalmente sfatando una serie di luoghi comuni che hanno determinato una visione distorta dell’immaginario erotico sessuale maschile e femminile e aiutano a conoscere e a soddisfare i reali desideri dell’uno e dell’altro.
Troppo spesso uno dei due partner o entrambi cercano all’esterno della coppia la soddisfazione dei propri desideri erotico sessuali poiché non ne parlano tra loro per paura di essere respinti, derisi e non accettati. Piuttosto che crearci dei “film mentali” su come immaginiamo sia il nostro partner, è preferibile raccontarci i nostri desideri intimi, senza giudicarli. Solo in questo modo potremo scegliere se condividere la nostra vita con una persona piuttosto che essere delusi nel tempo dalla scoperta di aspetti omessi, che in realtà non accettiamo. Condividere le fantasie aiuta a creare una forte intimità affettiva e fisica, a sperimentarci nel rispetto reciproco per trovare insieme vie del piacere fino ad oggi inesplorate.
Bibliografia:
Terapia del desiderio maschile e femminile (2011). E. Giusti, M.Salerno, O. Mariani; Sovera Edizioni Roma
Gender differences in sexuality: a meta-analysis. Oliver M.B., Hyde JS; Psychol. Bull. 1993 Jul; 114(1):29-51.
Sexual Fantasy. Leitenberg & Henning; Psychol Bull. 1995 May;117(3):469-96
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