untitledRoma 4 settmebre  2014

 

A cura del dott. Marco Salerno, psicologo psicoterapeuta a Roma

 

Alcuni giorni fa mi sono imbattuto in un  utile articolo sull’Huffington Post, scritto da Jennifer Demattia  (http://www.bugsdirtandmommy.com/), che  fornisce  chiare e semplici informazioni, riportate di seguito,  su quali errori e’ fondamentale evitare nell’educazione dei bambini.

 

I 10 errori da non fare con i bambini:

 

  1. Dire sempre di sì: evitare, già dai primi mesi di vita, di dare tutto ciò che il bambino vuole: potrebbe crescere convinto che tutto il mondo abbia l’obbligo di soddisfare i suoi desideri.
  2. Ridere: evitare di ridere quando i bambini imparano parolacce e volgarità. Questo atteggiamento li convince che sono divertenti e spiritosi e li invoglia a ripeterlo
  3. Disordine: non mettere sempre in ordine tutto ciò che lasciano fuori posto e, più in generale, non fare sempre quello che dovrebbero fare loro. Potrebbero abituarsi a scaricare sempre sugli altri le loro responsabilità
  4. Litigare: non litigare o pronunciare insulti in loro presenza. Non devono pensare che il disgregarsi della famiglia sia un fenomeno ineluttabile
  5. Denaro: non dare tutto il denaro che desiderano, senza chiedere di rendere conto di come lo hanno speso. Meglio spingerli a fare dei lavoretti per guadagnare anche piccole somme
  6. Sapere dire no: non soddisfare ogni loro desiderio riguardante il mangiare, il bere, le comodità. Negare qualcosa forma il carattere e non causa particolari complessi.
  7. Difenderli: evitare di prendere le loro parti con i vicini di casa e soprattutto contro gli insegnanti. Potrebbero convincersi di essere sempre delle vittime, persone talmente buone ed intelligenti, da essere incomprese ed ingiustamente maltrattate.
  8. Autocritica: fare una rigorosa autocritica quando i ragazzi combinano guai seri. Il lassismo educativo, da parte di tutta la società, ne rappresenta spesso una causa importante.
  9. Educazione: ricordarsi che ciascuno raccoglie soprattutto ciò che ha seminato perciò è importante impegnarsi nell’attività educativa, un lavoro che richiede dedizione, pazienza e tempo.
  10. Responsabilità: Non ritenere mai consolatoria la constatazione che “tanto così fan tutti”. Esiste sempre una parte importante di responsabilità personale.
Jennifer Demattia, Huffington Post agosto 2014