+393474661496 Via della Frezza 44, 00186 - Roma dottmarcosalerno@gmail.com

L’incastro relazionale: motivazioni che conducono a scegliere e a lasciare con difficolta’ un partner narcisista

Roma 12 gennaio 2017

 

A cura del dott. Marco Salerno psicologo psicoterapeuta a Roma

 

Quando si vive una relazione con un narcisista e’ importante, oltre a riconoscere le caratteristiche del partner e dei suoi comportamenti disadattavi e svalutanti, anche cosa accade dentro noi, quali sensazioni proviamo quali comportamenti ripetitivi attuiamo per non riuscire a liberarci da una relazione che ci fa soffrire, quale percezione abbiamo di noi e perche’ ci sentiamo in trappola. Le domande che piu’ frequentemente passano per la mente quando viviamo una relazione con un narcisista sono, “cosa non va in me” o perche’ sono cosi’ sciocco/a?” oppure “sono masochista?” o “perche’ non riesco a parlargli/e?”. Queste domande, se pur legittime, indicano il grado di tossicita’ che stiamo vivendo  e la difficolta’ ad accedere alle nostre risorse e a scoprire quali modalita’ di comportamento disadattive mettiamo in atto nello scegliere ripetutamente una relazione svalutante. Alla base dell’incastro relazionale in un rapporto con un narcisista (uomo o donna) vi sono degli schemi maladattivi che entrambi i componenti della coppia mettono in atto. Con il termine “schemi maladattivi”  lo psicologo Jeffrey Young si riferisce a credenze e cognizioni disfunzionali che comprendono anche sensazioni emotive e corporee che una persona ha maturato durante le proprie esperienze infantili e adolescenziali ansiogene. I bisogni fondamentali non sono stati soddisfatti in modo adeguato e chiaro, compromettendo lo sviluppo stabile ed equilibrato della persona. Gli schemi maladattivi contengono una lettura della realta’ che viene assunta come vera e assoluta,  maturata in base alle proprie esperienze di vita e di relazione precoci, sono verita’  connesse a ricordi infantili dolorosi, vissuti in modo viscerale, non percepiti a livello di coscienza.  Tali schemi si azionano inconsapevolmente e non sono basati su eventi presenti ma sono attivati da una lettura errata di un evento presente che porta alla luce emozioni dolorose antiche e la paura che possa ripetersi lo stesso vissuto emotivo. All’interno di una relazione tossica, sia il/la narcisista che il/la partner portano con se’ una serie di schemi maladattivi, che nell’incontro tra i due determinano un incastro relazionale il quale attiva in ognuno emozioni e sensazioni fisiche dolorose e genera comportamenti autodistruttivi.

Le relazioni pericolose: quando l’amore diventa umiliazione e violenza

Roma 22 giugno 2016

 

A cura del dott. Marco Salerno psicologo psicoterapeuta a Roma

 

Quante volte abbiamo immaginato di aver trovato “la persona” della nostra vita, seducente, amorevole, brillante, un lui o una lei che sembra leggere il libro dei  bisogni sepolto nel fondo della nostra anima. Ci sentiamo vivi, felici, quella gioia che ormai credevamo di non poter provare piu’, delusi dai troppi incontri inconsistenti, e’ tornata piu’ travolgente che mai. Lo/la iniziamo a frequentare, le prime settimane la relazione viaggia a gonfie vele, sembra un meccanismo perfetto dove ogni parte si inserisce fluidamente nell’altra, non c’e’ esitazione alcuna a parte qualche sporadico dubbio che provvediamo a seppellire, perche’ il bisogno d’amore e’ troppo forte e dirompente da arginare. Il fascino e la forza di un amore inaspettato, di un colpo di fulmine a volte non consente di considerarne tutti gli aspetti, anche quei  costi che diventano alti quando ormai abbiamo iniziato a nutrirci di quello che immaginiamo sia la nostra gioia ed invece si rivelera’il nostro carnefice.  Per comprendere cosa impedisce di renderci conto del perche’ ci troviamo intrappolati in una relazione disfunzionale e’ importante approfondire il meccanismo dell’adescamento. Il meccanismo di adescamento e’ quel processo secondo cui ci si trova adescati come un pesce dall’esca dentro una relazione apparentemente sana e amorevole che invece nel tempo si rileva distruttiva e svalutante. Il meccanismo di adescamento e’ costituito dalle seguenti fasi che contraddistinguono un partner narcisista: