A cura del Dott. Marco Salerno
Quante volte rimandiamo nel futuro le nostre scelte, le facciamo dipendere da condizioni esterne, ci illudiamo che quando vivremo una certa condizione o quando avremo un certo oggetto o conosceremo una certa persona la nostra vita cambiera’ in positivo. Releghiamo al futuro la nostra felicita’, a situazioni a cui attribuiamo un enorme valore, sopravvalutandone il significato. Immaginiamo di poter controllare le situazioni e le persone, perdendo di vista completamente noi stessi in questa folle corsa senza una vera meta. Ci prefiggiamo solo tanti obiettivi ma quando ne raggiungiamo uno, subito un altro compare all’orizzonte della fantasia, facendoci sprofondare in un circolo vizioso di desideri inutili che governano la nostra vita. Se vogliamo raggiungere l’equilibrio dobbiamo iniziare da noi ed entrare nell’ottica che abbiamo il potere di decidere e di scegliere solo per noi stessi e non per altri. Cercare di controllare gli altri e’ un atto di presunzione e di onnipotenza, possiamo scegliere se avere accanto nel nostro cammino alcune persone oppure evitarle. Qualora questo non fosse possibile, non rimane che accettare le situazioni come sono senza sprecare la nostra energia vitale che potremo investire in ambiti della nostra esistenza su cui abbiamo influenza.