A cura del dott. Marco Salerno
Chi ha patito violenza da parte di un narcisista ha visto la propria autostima incrinata sia da un punto di vista emotivo sia fisico. Spesso si nega l’effetto della violenza, credendo che accade a tutti o in ogni famiglia ma non e’ così. Potresti credere che il narcisista sia così bisognoso di aiuto che giustifichi ogni suo comportamento e ti convinci che sei tu ad avere torto e che devi cambiare. Negare la realtà può essere una difesa a breve termine per affrontare sentimenti da cui ti sentiresti altrimenti travolto. La negazione può proteggerci da realtà non chiare e che abbiamo difficoltà a gestire ma diventa disfunzionale quando le consentiamo di paralizzarci e la usiamo per evitare di intraprendere azioni appropriare per proteggere noi e la nostra famiglia dal narcisista. La negazione a lungo termine mette in grado chi abusa di perpetuare la violenza nel tempo. Quando ci confrontiamo con la negazione possiamo non riconoscere il narcisista che abbiamo di fronte perché oltre a giustificarlo all’inizio non e’ sempre facile da riconoscere. Presenta una struttura di personalità disordinata per cui proietta sugli altri la sua colpa, in modo ricorrente rimprovera chi lo circonda dei suoi problemi e viola i confini emozionali, psicologici e fisici.
Le persone che sono state cronicamente accusate da un narcisista e che provano continuamente il senso di colpa, sono tormentate dal dubbio di non avere compreso correttamente la situazione. I narcisisti mettono sempre i propri bisogni prima di quelli altrui e hanno un patologico disordine emotivo che li rende differenti dalle persone psicologicamente sane. Per chi non e’ mai entrato in contatto con un narcisista, e’ difficile comprendere il suo funzionamento mentale ed emotivo. Il narcisista e’ caratterizzato dall’ipocrisia e dalla contraddizione che sono di difficile comprensione da chi e’ emotivamente stabile e sano ed e’:
- Profondamente egoista e manca di un sé definito e strutturato.
- Disconosce le capacità e i risultati raggiunti dagli altro e sopravvaluta i propri.
- Prova un profondo senso di colpa ma attribuisce agli altri la responsabilità di questa condizione.
- E’ ipersensibile nei confronti delle critiche e delle offese .
- Si aspetta sempre di essere giustificato in tutto ma e’ intollerante ed incapace di perdonare.
- Si aspetta di essere adorato ma tratta gli altri con indifferenza e disprezzo.
- Pretende lealtà e sostegno ma molto facilmente tradisce ed abbandona.
- Ricerca il controllo ma accetta poche responsabilità.
- Si aspetta che gli altri lo aiutino senza che lui lo chieda.
- E’ irrispettoso ma pretende trattamenti speciali
Ragionano secondo la logica del doppio standard, sono ingiusti ed irrazionali ma le loro azioni e i loro pensieri hanno senso nella loro mente disordinata, da un punto di vista cognitivo sono adulti ma emozionalmente bambini.
Comprendere ed accogliere la tua rabbia
Chi ha subito un abuso narcisistico e’ inevitabile che provi rabbia. Tuttavia potresti non rendertene conto perché il narcisista presente nella tua vita ti ha detto più volte che non vali nulla e che qualunque cosa pensi a proposito del suo comportamento e’ errata, ingiusta ed e’ colpa tua. Potresti sentirti confuso e provare vergogna della tua stessa rabbia perché il narcisista ha proiettato la propria rabbia su di te, dicendoti che sei tu ad avere un problema di rabbia. E’ possibile che abbia sublimato la tua rabbia e la abbia rivolta contro te stesso sotto forma di una forte autocritica e di un auto sabotaggio. Potresti aver tentato di affogare i tuoi sentimenti nell’alcool nelle droghe, nell’autolesionismo, nel gioco d’azzardo, nello shopping compulsivo e in altri comportamenti compulsivi. E’ importante che riconosci la tua rabbia e che capisca che e’ giustificata per quello che hai subito dal narcisista. La rabbia in sé non e’ una cosa errata e’ semplicemente una emozione che deve essere vissuta. Può aiutarti a difenderti da attacchi e da ingiustizie ed incoraggiarti ad intraprendere l’azione necessaria per proteggerti. E’ importante capire che la radice della rabbia e’ un sentimento dovuto all’ingiustizia o a un danno subito dal narcisista. Solo se comprendi la rabbia che provi, potrai prendere contatto con le tue emozioni. Sebbene la rabbia in alcuni casi può aiutare essa può anche paralizzare o condurre su un sentiero distruttivo. Comprendere il torto subito e i sentimenti non corrisposti, aiuta a sintonizzarsi sulle proprie emozioni, scoprire quello di cui hai bisogno e’ il primo passo per trovare un modo di rispondere ai propri desideri. Se non comprendi ciò di cui hai bisogno, rischi di intraprendere azioni controproducenti che creano ulteriori problemi nella tua vita. Spesso si attuano comportamenti lontani dai nostri bisogni come la negazione, per non prendere contatto con le problematiche reali che ci affliggono. Trovare rifugio nella distrazione e’ una soluzione a breve termine che prolunga il danno e finisce per aggravarlo. I narcisisti negano i bisogni altrui, privilegiando i propri mentre rimproverano attivamente chi invece si prende cura di sé.
Come riconosco un narcisista nella mia vita?
E’ molto improbabile che si possa giungere in modo diretto ad una diagnosi chiara di DNP (disturbo narcisistico di personalità), il narcisismo infatti viene trattato sia per il suo impatto traumatico sugli altri sia come disturbo in sé. Una diagnosi ufficiale di narcisismo non accade frequentemente perché i narcisisti sono notoriamente resistenti alla psicoterapia, quelli che intraprendono una terapia lo fanno soltanto per andare incontro temporaneamente alle richieste di un partner che vuole allontanarsi o a un capo che minaccia la perdita del lavoro. Molti terapeuti inoltre non diagnosticano correttamente l’DNP mentre chi soffre per la vicinanza di un narcisista ha bisogno di essere supportato in uno stato di confusione e sofferenza, di dare un significato a quello che e’ accaduto, di interrompere l’influenza del narcisista, di supportare i figli che vivono in una famiglia con un genitore narcisista. Il narcisismo e’ considerato come un disturbo di personalità che si sviluppa lungo un continuum di gravità e rientra nei disturbi del cluster B insieme al disturbo borderline di personalità, disturbo antisociale e istrionico. I disturbi del cluster B sono caratterizzati da comportamenti o modi di pensare teatrali, iper reattivi e/o imprevedibili.
L’APA definisce il DNP come una condizione caratterizzata da tratti patologici della personalità e una caratteristica pervasiva di grandiosità sia nella fantasia sia nel comportamento, bisogno di ammirazione, mancanza di empatia che emergono nella giovinezza e sono trasversali ad una varietà di contesti. Il narcisista manifesta:
- Senso di grandiosità
- Fantasie illimitate di successo, potere, bellezza, amori ideali, intelligenza
- Si ritiene speciale e pensa che dovrebbe accompagnarsi con persone o istituzioni di alto livello
- Si aspetta ammirazione eccessiva
- Si crede in diritto di poter fare qualunque cosa
- Sfrutta le situazioni e le persone
- Manca di empatia emozionale
- E’ invidioso e crede che gli altri lo siano di lui
- E’ arrogante ed altezzoso
False credenze e verità a proposito del narcisista
False credenze a proposito del narcisismo:
- Le radici del narcisismo sono la superbia e l’autocompiacimento
- Essere un narcisista significa essere una persona affascinate e di successo
- Solo gli uomini sono narcisisti
- I narcisisti sono per natura dei grandi amatori
- I narcisisti possono essere curati con amore ed empatia
- Il narcisista cambia per amore
- Se appaio vulnerabile, il narcisista si fida di me e cambia
- I narcisisti si prendo cura ma non sanno come mostrarlo
- Devono imparare ad essere umili
- Possono diventare dei leader
- Cercano sempre delle vittime
- Qualunque terapista può riconoscere un narcisista e trattare un DNP
- Sono bravi a nascondere la loro identità perché sanno di essere narcisisti e scelgono di esserlo
- Amano realmente le loro famiglie e fanno il meglio per loro
- Si riconoscono con facilità
- Se decido di interrompere una relazione con un narcisista sono tutelato legalmente
- I narcisisti non hanno sentimenti e sono intrattabili
- Tutti siamo un po’ narcisisti
Verità a proposito del narcisista:
- Il disordine DNP e’ una condizione patologica e debilitante
- Le persone con DNP mancano di un senso stabile di identità e di autostima
- Hanno una opinione non realistica delle persone e delle relazioni
- Hanno una capacità limitata di empatia
- Il narcisismo si caratterizza per una profonda vergogna
- Sebbene alcuni di loro abbiano il desiderio ad essere dei leader, sono incapaci ad esserlo
- Abitualmente proiettano i loro sentimenti sugli altri e non sono più capaci degli altri.
- Le persone con DNP sono guidate dal dubbio e dalla vergogna ma nascondono questi sentimenti a se stessi e agli altri.
- La grandiosità e la superiorità che provano sono fragili difese
- Mancano di autoconsapevolezza ed evitano l’introspezione
- Il DNP inizia a formarsi nella prima infanzia
- I narcisisti sadici provano piacere nel provocare sofferenza e non provano rimorso
- Sebbene siano calcolatori, sono guidati da emozioni inconsce
- Possono essere a volte consapevoli di ciò che sono ma di solito lo interpretano come un modo di essere speciali e non come un problema derivante dalla loro bassa autostima
- Alcuni terapisti non riconoscono il narcisismo e gli effetti che ha sulle persone
- Vivono la vulnerabilità come una debolezza
- Se non si sentono minacciati possono essere gradevoli
- Il DNP e’ più diffuso tra gli uomini
- Non trattano gli altri come si aspettano di essere trattati
- Sono privi di integrità morale e si sentono giustificati quando feriscono gli altri
- Sono incapaci di amore incondizionato
si sente spesso dire “non prenderla troppo sul personale, altrimenti lo penserai piu’ intensamente ed e’ proprio quello che vuole”.
Quando provano a fare del male a qualcuno in realtà vogliono rimanere scolpiti nella sua mente? C’è qualche motivazione inconscia?